Crimson Christmas

Natale è arrivato, e da brava Gemelli, mi sento combattuta tra due anime: il piccolo Scrooge dentro di me avrebbe voglia di fare un bel gestaccio alla melassa natalizia, mentre Polyanna non sa resistere alla tentazione di lasciarsi andare e trasformare il salotto minimal in un tripudio di renne illuminate e Babbi Natale rampicanti.

Ok, e Natale sia, ma almeno atteniamoci ad alcune regole base per non scadere nel kitsch...

style tips:

- Fate piazza pulita delle decorazioni glitterate e bandite la fuffa sberluccicante. Attenetevi strettamente a due, massimo tre colori, e otterrete un effetto complessivo raffinato ed elegante. Qui il rosso cremisi e una tonalità calda di bianco creano un immagine al tempo stesso semplice e sofisticata.

- A Natale è giusto fare le cose in grande, non abbiate paura di esagerare con le dimensioni: le stelle giganti appese sono favolose, essenziali ed eleganti, e hanno il potere di trasformare la stanza da luogo quotidiano a spazio magico...

- Una varietà di dimensioni funziona sempre quando si tratta di decorazioni: mixare le altezze dei candelabri e dei bicchieri da vino sul tavolo, e le dimensioni degli ornamenti sulla mensola del camino è un sistema sempre efficace per ottenere un effetto accattivante. 

-Siate creativi! Usate uno specchio per riflettere le vostre decorazioni e la luce delle candele e raddoppierete senza sforzo l'effetto teatrale...

ODE ALLA COPERTINA DI PILE

Imprigionata in ufficio, sogno ad occhi aperti la copertina di pile che mi aspetta a casa, fedele compagna delle mie serate invernali sul divano...

“Ah, copertina di pile, consolazione di ogni freddoloso, coperta di Linus sotto cui rintanarsi nelle sere di inverno, tu offri calore, intimità, morbidezza e coccole, tu sei l’oggetto domestico per eccellenza che troneggia sul divano di tutte le case. Tu non sei preziosa come il cachemire, sei modesta e servizievole, su di te non temiamo di sorseggiare la nostra tisana serale, chè anche dovesse debordare tu sopporteresti le macchie con umiltà sapendo che in lavatrice non soffrirai.”

Il tessuto pile ha origini molto recenti: inventato negli anni '80 dall'azienda di tessuti americana Malden Mills, è una fibra sintetica che presenta diversi vantaggi. E' molto calda, ma al tempo stesso leggera e morbida e, se bagnata, non ha bisogno di molto tempo per asciugarsi. Inoltre non necessita di particolari precauzioni per il lavaggio e non deve essere stirata...cosa vogliamo di più?

Un caminetto pret-a-porter

Con questo improvviso clima artico mi è venuta una voglia matta di un caminetto. 

Ma non in uno chalet di montagna, con tanto di pelle d'orso e teste di cervo appese alle pareti. No, lo voglio qui, nella mia casa milanese, che poi non è un loft ma un normalissimo appartamento in un condominio medio. E' una follia , direte voi. Lo pensavo anch'io, prima: analisi di fattibilità, richiesta di permessi, autorizzazioni condominiali... non ce la potevo fare!

Poi ho scoperto il “Bio Caminetto”...che meraviglia!

In pratica si tratta di un camino che non ha bisogno di canna fumaria e che, oltre ad essere semplice da installare è anche ecologico. Infatti è alimentato dal bioetanolo, un alcool etilico denaturato ottenuto da materiali vegetali, che riscalda in modo economico ed ecologico, evitando fumo e cenere. Il prodotto della combustione è anidride carbonica e acqua: in un biocamino con un bruciatore da 1 litro vengono prodotti la stessa quantità di CO2 e H2O che con il respiro produrrebbero 2 persone adulte....miracoli della tecnologia

Scegliere il divano del cuore non è facile...

Il divano è il posto dove le persone passano la maggior parte del tempo quando sono in casa (anche io...adoro crogiolarmi sul divano!)

Per questo la scelta del divano giusto è fondamentale ed è caldamente consigliato prendersi molto tempo quando si tratta di sceglierne uno. Adagiarsi mollemente per cinque secondi e via non vi dirà molto. Un buon venditore lo capirà e non vi disturberà mentre testate le dimensioni, la consistenza e la morbidezza di vari modelli per capire quale si adatta di più alle vostre esigenze: quello di cui avete bisogno è farvi un'idea precisa della sensazione che avete stando seduti per un po' sul divano.

In effetti la scelta non è facile, la gamma di divani attualmente sul mercato è vastissima, quindi, per aiutarvi nella decisione considerate che innanzitutto bisogna fare una distinzione tra due diversi tipi di seduta che hanno due filosofie totalmente diverse. La prima è quella del divano "da conversazione", che invita ad una posizione più ordinata ed è ideata per soffermarsi per un breve tempo sul sofà, per incontrare qualcuno e fare due chiacchiere, stando comunque composti, insomma l'ideale anche nel caso di incontri più formali. In questo caso la seduta è più alta e meno ampia, il che mantiene la schiena in posizione eretta.
Poi c'è il divano "da relax" con una seduta più profonda, più bassa, con schienali soffici e che tende verso la forma di una chaise longue. Ideale per chi sul divano si rilassa, ci passa il tempo, magari per leggere, guardare la tv oppure stare al pc, allungando le gambe a piacere e sprofondando fino a che quasi prenda la propria forma.

Ma la cosa più importante da fare quando scegliete un divano, è testarlo nel modo in cui di solito lo usate a casa: vi piace stare con le gambe rannicchiate, preferite sdraiarvi, oppure di solito state più comodi sedendovi nel mezzo? Non vi sto suggerendo di portare da casa la vostra tazza preferita piena di latte e Nesquik e allungarvi insieme al vostro cucciolone, ma ricordatevi che più riuscirete a sentirvi a vostro agio e più l'acquisto sarà azzeccato!

L'estate di S.Martino è davvero finita...

Ok, finalmente gli ospiti sono ripartiti per la città e possiamo goderci la serata con una cenettina intima... anche senza luce! Chi l'ha detto che il black-out è un problema? Così abbiamo una scusa per abbondare con le candele, che con la loro luce calda e soffusa danno un tocco di magia all'ambiente: sul tavolo, sul caminetto (e pazienza se i vasi della nonna sono un po' kitsch...) sulla mensola della finestra...diamo spazio alla luce naturale del fuoco e delle candele !

style tips:

Questa tavola è molto semplice da preparare e allo stesso tempo molto ad effetto:

-scegliete una tovaglietta da posizionare al centro della tavola per lasciare scoperta la base in legno massiccio...bellissima, è un peccato coprirla!

- optate per per un centro tavola rustico come portacandele

-abbondate con i bicchieri, che riflettono la luce delle candele moltiplicandone i riflessi

Una splendida giornata autunnale

Queste giornate piene di sole e splendidi colori autunnali non vi fanno venire voglia di scappare in campagna per un ultimo (sigh!) pranzo domenicale sul prato di casa?

Massì, sfoghiamoci ancora una volta con colori vivaci e accessori estivi, se nella casa di campagna non avete ancora fatto il cambio di stagione degli armadi avrete sicuramente a portata di mano un pareo colorato da utilizzare come tovaglia, e magari dei maxi cuscini, come questi , a pois oversize, che rendono ancora più vivace e confortevole l'insieme!

Certo, le poltroncine sono così invitanti che gli ospiti indugiano e niente sembra smuoverli: non preoccupatevi, appena il sole comincia a calare l'aria rinfresca istantaneamente, è il segnale che è ora di rientrare in città...

style tips

- i colori utilizzati sono vivaci e allegri, ma non prevedibili. Il pareo adoperato come tovaglia conferisce alla tavola un tono festoso e informale. I cuscini con i maxi pois non sono coordinati ma in definitiva creano un insieme divertente e rilassato.

- usate pure le poltroncine da esterno come sedute - invece delle sedie da interno che per il giardino sono poco pratiche: quelle nella foto sono perfette perchè uniscono stile, comfort e praticità.

Autunno, la stagione ideale per rintanarsi in cucina a cucinare french toast

La cucina è l'ambiente più utilizzato della casa e spesso anche il più piccolo...ecco alcuni input per ottimizzare gli spazi e rendere la vostra cucina più confortevole.

1-preferite uno stile minimalista , optando per colori chiari e linee essenziali - ad es. scegliete armadietti semplici e bianchi senza maniglie elaborate- che rendono più facile e veloci le operazioni di pulizia...

2-per contrastare l'effetto ospedale del total white scegliete accessori con colori vivaci che diano un tocco friendly all'ambiente

3-per ottimizzare gli spazi in cui riporre utensili/attrezzi/derrate alimentari sfruttate al massimo l'altezza scegliendo pensili che arrivino fino al soffitto

4-organizzazione prima di tutto: se mentre cucinate i vostri french toast non trovate immediatamente la paletta traforata per deporli sul piatto, la doratura perfetta si tramuta in un nanosecondo in una orrenda bruciatura...tenete a portata di mano gli attrezzi di uso frequente!

French Toast

Ingredienti x due persone: 2 uova, 100 ml. di latte,50 gr.farina, 8 fette pancarrè, 200 gr marmellata, 35 gr. di burro

Preparazione: Riunite in una ciotola le uova con il latte e mescolate energicamente, sino a quando otterrete una spuma soffice.
Mettete la farina su un piatto piano.
Prendete due fette di pancarré e spalmateci in mezzo un po’ di marmellata, dopodiché richiudetele e passatele prima nel composto di uova e latte e successivamente nella farina. Fate scaldare il burro in una padella, mettete a cuocere i french toast sino a quando diventano dorati su entrambi i lati, poi deponeteli su un piatto rivestito con carta assorbente, spruzzateli con zucchero a velo e serviteli.

10 mosse per fare della vostra camera da letto... il rifugio perfetto

1- Non risparmiate sulle lenzuola! Non c'è veramente niente di meglio che scivolare dentro al letto sentendosi avvolgere da un tessuto lussuosamente morbido...

2 - Procuratevi una testiera imbottita, fa del letto il posto ideale per leggere e conferisce alla camera un look classico e senza tempo

3 - Optate per un piumone, è più leggero delle coperte ed è infinitamente più comodo per rifare il letto

4 - Tenete un plaid in fondo al letto. Non solo aggiunge una macchia di colore, ma potrete anche utilizzarlo se fa un po' freddo e non volete disfare il letto

5 - Scegliete dei comodini con cassetto, vi aiuteranno a riordinare più velocemente

6 - Comprate lampade con la luce regolabile da mettere sul comodino: per chi ama leggere prima di dormire o per chi ha ancora un po' paura del buio...

7 - Mettete dei tappetini a fianco del letto: le prime sensazioni che sentirete al mattino quando vi alzerete saranno calore e morbidezza, non il freddo pavimento...brrrr!

8 - Riguardo alle tende è meglio abbondare, create una sovrapposizione di tendaggi scorrevoli, trasparenti per il giorno e opachi per la notte.

9 - Aggiungete una poltroncina come elemento distintivo, in modo che la camera da letto non sia solo il luogo in cui dormite ma anche una zona relax

10 - Colore: questo è il vostro spazio, sbizzarritevi! Decoratela con i colori che preferite e non preoccupatevi di abbinarla al resto della casa...

colors@home

5 dritte per per far entrate il colore in casa vostra...

1- Prendetevi del tempo per abituarvi ai colori accesi. Se introducete un grande cambiamento a livello di tinta, aspettatevi di essere scioccati per qualche giorno...è parte naturale del processo.

 2 - Non abbiate paura di tinteggiare solo una parete o anche soltanto una zona della parete: per esempio potete spezzare un lungo corridoio con qualche metro di colore in verticale. Divertitevi a dosare gli spazi di colore a vostro piacimento.

3 - Non lasciate mai il soffitto bianco se utilizzate colori scuri sulle pareti, per ottenere la giusta gradazione unite una parte di colore utilizzato per le pareti a tre parti di bianco.

4- Avete tinteggiato due stanze con colori audaci? Create un'area neutra tra le due: un corridoio tinteggiato con colori neutri darà equilibrio agli spazi 

 

5 - Scegliete i colori per i loro benefici emotivi, non solo a scopo decorativo. Pensate a quale colore vi da energia, sicurezza o piacere, poi trovate il modo di introdurlo nei vostri spazi

COLORI & EMOZIONI

Se il total pink vi sembra una scelta estrema e proprio non riuscite ad entrare in contatto con la vostra Maria Antonietta interiore, ecco qui una serie di spunti per scegliere il colore che vi soddisfa di più, tenendo in considerazione alcune regole base di design psychology e ricordando che il colore usato per decorare le stanze di una casa può influire sul mood dei suoi abitanti...

rosso

associato a: passione, energia, calore, ottimismo
ideale per: soggiorno, dato che promuove sentimenti di vivacità e socievolezza
controindicazioni: può risultare opprimente, quindi da usare con parsimonia, tinteggiando una sola parete o limitarne l'uso agli accessori.

verde

associato a: natura, calma, equilibrio, sicurezza e stabilità
ideale per: camera da letto  
controindicazioni: troppo verde pare renda le persone eccessivamente rilassate, aggiungete dei tocchi di rosso o arancione se desiderate mettere del verde in zone come il soggiorno in cui avete bisogno di maggiore vivacità.

blu

associato a: calma, serenità, protezione, contemplazione, stimola il pensiero, tiene a bada la fame
ideale per: camere da letto, bagni, studicontroindicazioni: può risultare freddo e inospitale

giallo

associato a: sole ed energia, stimola l'intelletto...e l'appetito!
ideale per: cucina, sala da pranzo e soggiornocontroindicazioni: da non usare in camera da letto, è uno stimolante e rischia di farvi restare svegli come grilli!

OSA IL ROSA!

Navigando in rete a caccia di idee sono stata catturata da questo mini boudoir...che non è affatto il mio genere, nonostante ciò non riuscivo a smettere di guardarlo affascinata!

Beh, non cè dubbio che il parquet è splendido, la porta finestra assolutamente scenografica, ma a parte questo il resto è super-chic o un filino stucchevole?

Tutti gli elementi della stanza sono gradevoli e sono stati sicuramente assemblati in modo delizioso, mi piace in particolare il mix di classico (sedia) e contemporaneo (il tavolino da trucco), l'armadio total white, le tende abbondanti, il maxi tulipano-lampada e lo specchio da star holliwoodiana.

Eppure c'è qualcosa in questo spazio che non mi convince...forse è troppo sdolcinato? o troppo...rosa?

Ok, ci sono: il punto è che invita troppo sfacciatamente ad agghindarsi e a pavoneggiarsi e questo ci fa sentire in colpa! Giunti a questa conclusione direi che abbiamo solo bisogno di entrare in contatto con la nostra Maria Antonietta interiore e imparare a viziarci...

UNA CASA XS

Vivete in una scatola di scarpe? Non sacrificate lo stile! Quando si abita in spazi piccoli, ogni singolo elemento dell'ambiente deve essere al tempo stesso elegante e funzionale.

Sia che preferiate interni eclettici oppure un look minimal, eccovi alcuni consigli per trasformare la vostra scatola di scarpe in un ambiente molto chic.

La chiave per organizzare un interno di dimensioni ridotte, è di ordinare il più possibile gli oggetti che teniamo in casa in modo che non siano costantemente in vista: a questo scopo optate per oggetti multiuso - come consolle con scaffalature all'interno - per mantenere tutto in ordine!

E poi consolatevi pensando che ci sono ovvi vantaggi nel vivere in una casa minimum size. Tanto per cominciare uno spazio piccolo è più facile da pulire...in più le vostre bollette del riscaldamento saranno molto più basse e, last but not least, è molto più difficile perdere il telecomando!

Non siete ancora persuasi che vivere in uno spazio piccolo faccia per voi? Allora eccovi alcuni consigli per amplificare gli spazi.

-innanzitutto sfatiamo un mito: chi l'ha detto che uno spazio piccolo deve essere tinteggiato rigorosamente in bianco? Un tocco di carta da parati può essere utile anche per spezzare l'uniformità e dare una sensazione di maggior spazio.

-uno specchio posizionato sulla parete opposta di una finestra rifletterà la luce, facendola apparire più grande e luminosa.

-optate per librerie con strutture metalliche, che sono al tempo stesso capienti e leggere

-illuminate! per gli spazi piccoli è ancora più importante aumentare il più possibile i punti luce

-fate pulizia e buttate qualsiasi cosa non sia indispensabile

- per l'arredo investite in pochi pezzi ma di alta qualità dato che tutto quello che avrete in casa sarà a vista...

IL FENG SHUI TI CAMBIA LA VITA

Il Feng Shui è un tema affascinante e molto articolato: orientarsi tra le mille variabili di questa antica arte orientale può essere davvero complicato , e così, per saperne di più, ci siamo rivolti ad una consulente esperta, Chiara Merlin, architetto specializzato in materia.

Chiara ci spiega come il Feng Shui può avere un profondo impatto sulla nostra vita: ”Per comprendere a fondo un intervento di Feng Shui è necessario immaginare la nostra abitazione come un essere vivente che - in modo istintivo e primordiale e a un livello spesso inconscio - interagisce con noi quotidianamente.

Essendo in un rapporto di stretta relazione con noi che la abitiamo, la casa sarà il nostro specchio e rifletterà chi siamo, ma come in qualsiasi relazione di interscambio, finirà anche che la casa stessa lascerà su di noi tratti ed impronte di ciò che essa è. Anche noi quindi, più o meno inconsapevolmente, diventeremo il suo specchio e rifletteremo nella nostra vita tutti i messaggi che l’abitazione ci lancia con quotidiana continuità, ogni singolo giorno”

In concreto la consulente FS parte da un accurato esame delle nostre caratteristiche personali e dei nostri obiettivi e poi analizza la nostra casa stanza per stanza individuandone i punti critici, e cioè le aree che necessitano di interventi mirati per raggiungere una maggiore armonia e garantirci così l'energia per realizzare le nostre aspirazioni. Infatti, come sottolinea Chiara, “e' necessario che la nostra casa sia la più vitale, sana ed equilibrata possibile, in modo che possa agevolarci non solo nel mantenere quello che di positivo abbiamo raggiunto, ma anche nel dirigerci verso nuovi obiettivi”.

In sintesi il Feng Shui è così efficace perchè risponde ad una visione olistica della realtà, in cui noi e l'ambiente che ci circonda siamo un continuum, nel quale il benessere e l'armonia dell'uno sono alla base del benessere dell'altro, insomma, il Feng Shui ti cambia la vita, di sicuro la mia l'ha cambiata...

Chiara Merlin

Studio Arkiki.it - www.studioarkiki.com

Creative Feng Shui Academy - www.creativefengshui.it

UNA RISTRUTTURAZIONE ECO-SOSTENIBILE

Che fare se l'appartamento che stiamo per acquistare ci piace da matti ma non è eco-friendly?  Niente paura, ci viene in aiuto l'esempio di Paola Maugeri, autrice di «La mia vita a impatto zero», best-seller Mondadori.

Nella sua intervista su Grazia.it  (http://www.grazia.it/Stile-di-vita/arte-e-design/design-eco-paola-maugeri-eco-friendly) Paola ci fornisce una serie di consigli utili e già testati da lei per dare un'imprinting eco-sostenibile alla nostra casa, in modo da renderla il più possibile a "impatto zero".

Il principio primo a cui tutti possiamo ispirarci, consiglia Paola, è quello delle "tre  erre", e cioè recupero, riciclo, riuso: queste tre parole magiche devono diventare il nostro mantra per portare a termine con successo una ristrutturazione eco-sostenibile. 

La parola d'ordine quindi  è recuperare, non solo per quanto riguarda l'arredamento, ma anche per i materiali , dai legni alle mattonelle...basterebbe soltanto dare un'occhiata nei nostri solai, dove sono nascosti veri e propri tesori: scatole e scatole di piastrelle avanzate da precedenti ristrutturazioni, spesso - ahimè - lasciate ad ammuffire...perchè non dare loro una seconda chance? 

Nella foto: casa costruita con legname di recupero, nella foto il particolare del tetto realizzato con campioni dismessi da un negozio di cornici

E SE ANCHE NOI METTESSIMO UN GIARDINO SUL TETTO?

L'idea del giardino sul tetto vi sembra una stranezza da freak o il sogno iperbolico di qualche architetto visionario?

E invece rappresenta una soluzione estremamente razionale, in termini di vantaggi non solo ecologici ma anche economici, tant'è che i green roof oggi sono uno dei temi chiave della bio-architettura.

Innanzitutto un green roof restituisce alla città parte di quegli spazi verdi che l'urbanizzazione ha ridotto ai minimi termini, garantendo nello stesso tempo un'azione-filtro contro l'inquinamento atmosferico.

il vantaggio economico poi è notevole: un tetto verde, oltre che bello da vedere, consente un notevole risparmio energetico su riscaldamento e condizionamento, essendo un eccezionale isolante termico.

Prendiamo esempio dalla Germania: circa il 10% dei tetti tedeschi hanno un green roof, e a Monaco il tetto verde è perfino previsto dal piano regolatore...

UN GIARDINO SUL TETTO...

Chi avrebbe mai detto che questa meraviglia di creatura architettonica, dalle forme sinuose e con un rigoglioso roof garden si trova nella più compassata delle capitali europee, e cioè Vienna?

La Hundertwasser House - dal nome del suo ideatore, il pittore e architetto Friedensreich Hundertwasser - è un esempio eclatante di eco-design: costruita con materiali ecologici - mattoni di argilla per le murature, legno per porte e finestre, colle, vernici, tende e tappeti di origine naturale, segue i principi dell'efficienza energetica - per evitare dispersioni di calore lo spessore delle murature è consistente e i vetri sono tripli con infissi speciali.

Friedensreich Hundertwasser può essere definito a tutti gli effetti un precursore dell'architettura sostenibile, oltre a Casa Hundertwasse realizza numerosi edifici in cui utilizza la vegetazione come elemento architettonico e in una delle sue pubblicazioni (‘L’albero inquilino’) afferma che l’albero è un vero e proprio vicino di casa, è parte integrante dell’abitazione, fedelmente al suo principio secondo cui la casa deve essere in armonia con la natura.

Overdose di scarpe causa saldi selvaggi...e ora dove le metto?

Le scarpiere straripano e nonostante il decluttering del rientro il numero di
paia di scarpe non diminuisce significativamente...Se non c'è più posto per
un'altra scarpiera – sconsigliato metterla sul balcone, lasciarci le scarpe
significa doverle buttare la stagione succesiva – ecco un paio di trucchi per
organizzarvi in modo da averle sempre a portata di mano (o meglio di piede...)

- sfruttate le nicchie attrezzandole con mensole su cui posizionare le scarpe
all'interno delle proprie confezioni

- posizionatele nell'armadio, sotto lo stand degli abiti di stagione che indossiamo più spesso (questo ci aiuta anche ad abbinare scarpe ed abiti più rapidamente al mattino...)

- create una cassettiera-totem con le scatole da scarpe  impilabili e a incastro che trovate da Muji

- last but not least: come trovare il paio che cerchiamo in mezzo a tante ? Scattate delle polaroid alle scarpe e incollate la foto sul fronte della scatole...

La terapia migliore per il rientro dalle vacanze? Provate con il decluttering...

Già, il rientro a casa può essere un vero e proprio shock: passare da spiagge assolate e accarezzate da una leggera brezza all'afa della città, sostituire i ritmi lenti e rilassanti con lo stress delle nostre agende cittadine fitte di impegni è per alcuni di noi un piccolo trauma.

E allora che fare per scuotersi di dosso l'apatia che ci coglie appena messo piede in casa? Esiste una terapia capace di toglierci questa sensazione di appesantimento?

Ebbene, il decluttering, cioè il fare pulizia, l'eliminare tutto quello che non ci serve più, rappresenta un grande aiuto: provate, e vi garantisco che dopo aver svuotato armadi e riorganizzato ripostigli straripanti quello che viene spontaneo è un respiro di sollievo, oltre alla sensazione di avere più spazio per le novità, che è un bel propellente per ricominciare la nostra nuova vita dopo la pausa vacanziera.

In vacanza su una casa galleggiante...

Bene, se state pensando ad un'abitazione poco confortevole o anche un tantino fatiscente, cancellate questa immagine dalla vostra mente e pensate invece al massimo del design e del comfort: le houseboat oggi sono ricercatissime per vacanze eco-chic a contatto con la natura.

Alcune di loro poi, non sono solo un modello di design, ma anche di eco-sostenibilità, come la splendida houseboat della foto costruita con materiali ecologici come le fibre di legno e di canapa e dotata di celle solari, toilette a risparmio idrico e di un serbatoio per la raccolta della pioggia.

Ecco realizzato il sogno di molti ecologisti (e non...) di abitare in una casa green, salva-sprechi e anche in grado di farci viaggiare in giro per il mondo!

E quando le vacanze finiscono? La seconda casa può diventare una fonte di reddito.

In tempi di crisi può essere determinante sfruttare le seconde case che, una volta affittate, diventano una interessante fonte di reddito.

Certo, prima è necessario sgombrare il campo dai soprammobili della nonna e valorizzare gli spazi per renderli appealing per i potenziali clienti, ma con un piccolo investimento e delle buone idee il gioco è fatto...

Ammettiamolo, per quanto riguarda l'arredo, le case per le vacanze sono spesso considerate delle abitazioni di serie b: a chi non è venuta la tentazione di utilizzare mobili di recupero o vecchi oggetti francamente impresentabili per la casa al mare?

Rivestire i vecchi divani con colori pop a contrasto è un'ottima idea per svecchiare l'ambiente, ma ci vuole ancora un piccolo sforzo: sostituiamo il vecchio tappeto persiano con uno moderno e in tinta con i divani.

Arredare la casa delle vacanze, il relax è assicurato

Come arredare la casa delle vacanze estive? quale stile di arredamento suggerisce al meglio l'idea di relax?

Per cominciare scegliamo il blu come colore base, che, come sottolineano i nostri consulenti di feng shui, è il colore rilassante per eccellenza, e abbiniamolo al bianco o al panna...l'effetto distensivo è assicurato!

Dove andare in vacanza? Ma in una casa sugli alberi, of course!

Il sogno di ogni bambino - ma anche di ogni adulto che coltivi il suo fanciullo interiore - è quello di avere una casa sugli alberi dove isolarsi e trovare rifugio dal noioso mondo degli adulti.

Passare un periodo in una casa sugli alberi ci aiuta a recuperare questa ispirazione, facendoci ritornare bambini in un attimo: come d'incanto ritroviamo quello spirito d'avventura e quella inebriante sensazione di libertà che provavamo da piccoli. Cosa c'è di più corroborante che immergersi completamente nella natura e vedere il mondo da un'altra prospettiva?

Per l'esperienza di una casa sugli alberi non abbiamo che l'imbarazzo della scelta:dalle Langhe alle Hawaii possiamo trovare deliziose casette costruite tra rami e fronde da fantasiosi architetti.

Se non volete andare troppo lontano potete provare le case sugli alberi del Bed & Breakfast “Il giardino dei semplici” nei boschi intorno a Cuneo oppure dell'agriturismo “La Piantata” nel verde della Maremma laziale, ma se non avete limiti di tempo (e budget...) non perdetevi la magia della casetta immersa nel rosa dei ciliegi in fiore sull'isola di Hokkaido in Giappone.

IL FENG SHUI IN PILLOLE

D'accordo, il feng shui è piuttosto complicato e orientarsi tra le mille variabili di questa antica e venerabile arte orientale senza l'aiuto di un esperto può essere davvero spiazzante. Vale comunque la pena di tenerlo in considerazione nell'organizzare l'ambiente in cui viviamo, affidandoci ad alcune regole semplici e facilmente attuabili che possono aiutarci a far circolare l'energia nelle nostre case in modo armonioso ed equilibrato.

1.Meno è meglio.

Rimuovere oggetti e mobili in eccesso è sempre un buon inizio, mantenere lo spazio in cui viviamo pulito e sgombro ha un effetto calmante sullo spirito e aiuta l'energia a circolare senza ostacoli.

2. L'acqua è una potente alleata
L'acqua corrente è un antico simbolo di abbondanza e prosperità, dotarsi di una fontanella stimola la creatività e l'energia.

3. Le piante ispirano la calma

Le piante hanno un effetto calmante e irradiano un'energia di pace e forza, senza dimenticare che hanno la capacità di purificare l'aria.

4. Gli specchi moltiplicano lo spazio
Gli specchi hanno una funzione chiave nel feng shui, aiutano a far circolare l'energia e aumentano le potenzialità di ogni spazio.

5.Il colore giusto per ogni spazio

Il colore è molto importante per gli effetti immediati che ha sulla nostra psiche. Ad esempio l'azzurro, che ha un potere rilassante, è ideale in camera da letto, il giallo, stimolando l'appetito, è perfetto per la cucina, mentre il rosso, colore eccitante per eccellenza, è perfetto nella zona living per vivacizzare la conversazione fra gli ospiti.

ECO CHIC - PART TWO

Navigando in rete tra le varie proposte eco-chic  mi sono imbattuta in questa piccola sala da pranzo ed è stato amore a prima vista. Guardando questa immagine non vi viene voglia di prendere uno sgabello e rimanere per un po'?

-Le sedute scompagnate e posizionate in modo casuale conferiscono un mood informale all'ambiente e ne aumentano il fascino.

-I muri e il pavimento “total white”...azzardato ma proviamoci! I pavimenti bianchi aumentano in maniera drammatica la luce in una stanza. Assicuratevi comunque di ancorare il bianco con delle macchie di colore, altrimenti il tutto potrebbe sortire un effetto “stanza di ospedale”.

-I lampadari pendenti sopra il tavolo da pranzo servono a dirigere lo sguardo verso l'altro aumentando il senso di leggerezza di questo spazio.

-Non temete di ridefinire le funzioni degli oggetti: cominciate usando sedie da giardino per l'interno, cestini da giardinaggio per gli utensili da cucina e contenitori per sementi come dispensa.

-anche in questo caso gli elementi riciclati aggiungono carattere all'insieme: l' ingrediente centrale dello spazio, il tavolo da pranzo, sfrutta le assi di una vecchia panca da giardino montate su una struttura in ferro, mentre i complementi come vasi e contenitori sono secchielli presi dall'orto e recipienti per il latte in metallo.

ECO CHEAP CHIC: una casa ecosostenibile, economica e chic

Volete arredare casa in maniera ecologica e low cost ma senza rinunciare a un tocco di design?

Allora potete ispirarvi al video di questa amica di Barcellona che ha arredato il suo appartamento utilizzando un mix di elementi riciclati, pezzi IKEA e materiali di recupero, come nel caso della cucina, in cui le strutture IKEA vengono “impreziosite” con rifiniture ricavate da confezioni in legno di bottiglie di vino.

Ecco un modo easy di vivere la casa, che punta innanzitutto a farne un luogo accogliente e informale.

Il concetto di riciclo è il perno su cui ruota questo tipo di approccio, perchè riciclare ci permette di unire creatività e risparmio. Un esempio perfetto di questo connubio è, ad esempio, la “lampada-tanica”: con una spesa di pochi euro un fusto di plastica cambia funzione diventando una originale lampada da terra.

Lo stile ai tempi della crisi

Secondo un'indagine condotta dal Politecnico di Milano le persone non rinunciano, anche in tempi di crisi, a rinfrescare gli ambienti della casa e per farlo puntano sul complemento d’arredo, che, oltre ad essere meno costoso, è anche meno impegnativo. 

Lampade, cestini, cuscini, portaombrelli, attaccapanni, orologi, vasi da fiori non sono più soltanto dettagli con cui personalizzare gli ambienti, ma sono diventati degli “oggetti consolatori”: si scelgono articoli giocosi, colorati, sfiziosi che in un momento di sconforto economico permettono di rinnovare la casa spendendo poco e gratificando molto.

Da qui il boom del design democratico (IKEA docet...), un lusso accessibile rappresentato da oggetti di uso quotidiano belli e funzionali, dove prezzo conveniente non significa perdita della qualità.

E forse per questo le vendite in qualche modo `tengono’ in un momento in cui la crisi non risparmia il settore dell’arredamento.

Dove trovare complementi d'arredo sfiziosi, a buon prezzo e di qualità - oltre naturalmente all'IKEA? Ecco qui due indirizzi su cui puntare a colpo sicuro: Mujii e Coincasa, dove potrete trovare ad esempio le lampade/albero e lo stilosissimo lettore CD da parete.