L'altro giorno ero in coda alla
cassa del Brico, e di fronte a me c'era un signore che stava
comprando uno sturalavandini. E basta. Uno sturalavandini. Mentre
avrei dovuto sentirmi male per lui perchè in fin dei conti il
poveretto si stava sorbendo una noiosissima coda per prendere solo
uno sturalavandini, mi sono ritrovata a fissarlo, affascinata dalla
sua capacità di uscire da un negozio traboccante di articoli
sfiziosi solo con un misero oggetto.
Vedete, se fossi uscita per prendere
uno sturalavandini, sarei riuscita a tirare su anche una cornice da
tavolo, svariati articoli di cancelleria, una candela profumata o
due, un asciugamano colorato, e il mio scontrino sarebbe stato 100
euro di strani oggettini + uno sturalavandini. Ogni volta è la
stessa storia. Ma ora tutto ciò deve finire: il mio obiettivo è
di ridurre la quantità di oggetti che introduco in casa e così di
risparmiare.
Dal momento che il mio shopping è
spesso non focalizzato, mi sono resa conto che ho bisogno prima di
tutto di un piano chiaro per arrivare al mio obiettivo. Ok,
lasciatemi pensare, e la prossima settimana mi presenterò con
qualche dritta per sviluppare abitudini di spesa più consapevoli...è
la spending review, bellezza!