E quando le vacanze finiscono? La seconda casa può diventare una fonte di reddito.

In tempi di crisi può essere determinante sfruttare le seconde case che, una volta affittate, diventano una interessante fonte di reddito.

Certo, prima è necessario sgombrare il campo dai soprammobili della nonna e valorizzare gli spazi per renderli appealing per i potenziali clienti, ma con un piccolo investimento e delle buone idee il gioco è fatto...

Ammettiamolo, per quanto riguarda l'arredo, le case per le vacanze sono spesso considerate delle abitazioni di serie b: a chi non è venuta la tentazione di utilizzare mobili di recupero o vecchi oggetti francamente impresentabili per la casa al mare?

Rivestire i vecchi divani con colori pop a contrasto è un'ottima idea per svecchiare l'ambiente, ma ci vuole ancora un piccolo sforzo: sostituiamo il vecchio tappeto persiano con uno moderno e in tinta con i divani.

Arredare la casa delle vacanze, il relax è assicurato

Come arredare la casa delle vacanze estive? quale stile di arredamento suggerisce al meglio l'idea di relax?

Per cominciare scegliamo il blu come colore base, che, come sottolineano i nostri consulenti di feng shui, è il colore rilassante per eccellenza, e abbiniamolo al bianco o al panna...l'effetto distensivo è assicurato!

Dove andare in vacanza? Ma in una casa sugli alberi, of course!

Il sogno di ogni bambino - ma anche di ogni adulto che coltivi il suo fanciullo interiore - è quello di avere una casa sugli alberi dove isolarsi e trovare rifugio dal noioso mondo degli adulti.

Passare un periodo in una casa sugli alberi ci aiuta a recuperare questa ispirazione, facendoci ritornare bambini in un attimo: come d'incanto ritroviamo quello spirito d'avventura e quella inebriante sensazione di libertà che provavamo da piccoli. Cosa c'è di più corroborante che immergersi completamente nella natura e vedere il mondo da un'altra prospettiva?

Per l'esperienza di una casa sugli alberi non abbiamo che l'imbarazzo della scelta:dalle Langhe alle Hawaii possiamo trovare deliziose casette costruite tra rami e fronde da fantasiosi architetti.

Se non volete andare troppo lontano potete provare le case sugli alberi del Bed & Breakfast “Il giardino dei semplici” nei boschi intorno a Cuneo oppure dell'agriturismo “La Piantata” nel verde della Maremma laziale, ma se non avete limiti di tempo (e budget...) non perdetevi la magia della casetta immersa nel rosa dei ciliegi in fiore sull'isola di Hokkaido in Giappone.

IL FENG SHUI IN PILLOLE

D'accordo, il feng shui è piuttosto complicato e orientarsi tra le mille variabili di questa antica e venerabile arte orientale senza l'aiuto di un esperto può essere davvero spiazzante. Vale comunque la pena di tenerlo in considerazione nell'organizzare l'ambiente in cui viviamo, affidandoci ad alcune regole semplici e facilmente attuabili che possono aiutarci a far circolare l'energia nelle nostre case in modo armonioso ed equilibrato.

1.Meno è meglio.

Rimuovere oggetti e mobili in eccesso è sempre un buon inizio, mantenere lo spazio in cui viviamo pulito e sgombro ha un effetto calmante sullo spirito e aiuta l'energia a circolare senza ostacoli.

2. L'acqua è una potente alleata
L'acqua corrente è un antico simbolo di abbondanza e prosperità, dotarsi di una fontanella stimola la creatività e l'energia.

3. Le piante ispirano la calma

Le piante hanno un effetto calmante e irradiano un'energia di pace e forza, senza dimenticare che hanno la capacità di purificare l'aria.

4. Gli specchi moltiplicano lo spazio
Gli specchi hanno una funzione chiave nel feng shui, aiutano a far circolare l'energia e aumentano le potenzialità di ogni spazio.

5.Il colore giusto per ogni spazio

Il colore è molto importante per gli effetti immediati che ha sulla nostra psiche. Ad esempio l'azzurro, che ha un potere rilassante, è ideale in camera da letto, il giallo, stimolando l'appetito, è perfetto per la cucina, mentre il rosso, colore eccitante per eccellenza, è perfetto nella zona living per vivacizzare la conversazione fra gli ospiti.

ECO CHIC - PART TWO

Navigando in rete tra le varie proposte eco-chic  mi sono imbattuta in questa piccola sala da pranzo ed è stato amore a prima vista. Guardando questa immagine non vi viene voglia di prendere uno sgabello e rimanere per un po'?

-Le sedute scompagnate e posizionate in modo casuale conferiscono un mood informale all'ambiente e ne aumentano il fascino.

-I muri e il pavimento “total white”...azzardato ma proviamoci! I pavimenti bianchi aumentano in maniera drammatica la luce in una stanza. Assicuratevi comunque di ancorare il bianco con delle macchie di colore, altrimenti il tutto potrebbe sortire un effetto “stanza di ospedale”.

-I lampadari pendenti sopra il tavolo da pranzo servono a dirigere lo sguardo verso l'altro aumentando il senso di leggerezza di questo spazio.

-Non temete di ridefinire le funzioni degli oggetti: cominciate usando sedie da giardino per l'interno, cestini da giardinaggio per gli utensili da cucina e contenitori per sementi come dispensa.

-anche in questo caso gli elementi riciclati aggiungono carattere all'insieme: l' ingrediente centrale dello spazio, il tavolo da pranzo, sfrutta le assi di una vecchia panca da giardino montate su una struttura in ferro, mentre i complementi come vasi e contenitori sono secchielli presi dall'orto e recipienti per il latte in metallo.

ECO CHEAP CHIC: una casa ecosostenibile, economica e chic

Volete arredare casa in maniera ecologica e low cost ma senza rinunciare a un tocco di design?

Allora potete ispirarvi al video di questa amica di Barcellona che ha arredato il suo appartamento utilizzando un mix di elementi riciclati, pezzi IKEA e materiali di recupero, come nel caso della cucina, in cui le strutture IKEA vengono “impreziosite” con rifiniture ricavate da confezioni in legno di bottiglie di vino.

Ecco un modo easy di vivere la casa, che punta innanzitutto a farne un luogo accogliente e informale.

Il concetto di riciclo è il perno su cui ruota questo tipo di approccio, perchè riciclare ci permette di unire creatività e risparmio. Un esempio perfetto di questo connubio è, ad esempio, la “lampada-tanica”: con una spesa di pochi euro un fusto di plastica cambia funzione diventando una originale lampada da terra.