Che fare se l'appartamento che stiamo per acquistare ci piace da matti ma non è eco-friendly? Niente paura, ci viene in aiuto l'esempio di Paola Maugeri, autrice di «La mia vita a impatto zero», best-seller Mondadori.
Nella sua intervista su Grazia.it (http://www.grazia.it/Stile-di-vita/arte-e-design/design-eco-paola-maugeri-eco-friendly) Paola ci fornisce una serie di consigli utili e già testati da lei per dare un'imprinting eco-sostenibile alla nostra casa, in modo da renderla il più possibile a "impatto zero".
Il principio primo a cui tutti possiamo ispirarci, consiglia Paola, è quello delle "tre erre", e cioè recupero, riciclo, riuso: queste tre parole magiche devono diventare il nostro mantra per portare a termine con successo una ristrutturazione eco-sostenibile.
La parola d'ordine quindi è recuperare, non solo per quanto riguarda l'arredamento, ma anche per i materiali , dai
legni alle mattonelle...basterebbe soltanto dare un'occhiata nei nostri solai, dove sono nascosti veri e propri tesori: scatole e scatole di piastrelle avanzate da precedenti ristrutturazioni, spesso - ahimè - lasciate ad ammuffire...perchè non dare loro una seconda chance?
Nella foto: casa costruita con legname di recupero, nella foto il particolare del tetto realizzato con campioni dismessi da un negozio di cornici
Nella foto: casa costruita con legname di recupero, nella foto il particolare del tetto realizzato con campioni dismessi da un negozio di cornici
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