Qualcuno di voi potrebbe avere la sensazione che qualsiasi cosa
cerchi di far crescere, invariabilmente imploda. Troppa acqua, non
abbastanza acqua, troppo sole, troppa ombra...insomma, c'è sempre
una variabile che sfugge al controllo! Anche io ho vissuto questa
esperienza per un certo periodo, ma poi ce l'ho fatta ad avere la
meglio sul mio pollice nero... Ecco tre consigli-base per riuscire a
far sopravvivere il vostro piccolo giardino casalingo:
1 - Pensate in piccolo
Se non avete esperienza non partite in quarta con la piantumazione
completa del vostro terrazzino, ma cominciate con massimo 4/5 piccoli
vasi, scegliendo magari delle piantine aromatiche tipo rosmarino,
salvia e origano che non richiedono particolari cure, si possono
usare per cucinare e alcune hanno anche bellissime fioriture (per
esempio il rosmarino)
2 - Fatevi un minimo di cultura
Familiarizzate con le nozioni di base: basta andare in rete per avere
tutte le informazioni riguardo alle esigenze specifiche delle vostre
piante, vi basterà sapere ogni quanto annaffiarle, di quanta luce
hanno bisogno, ogni quanto devono essere fertilizzate.
3 - Non esagerate
A volte il pollice nero è solo una questione di strafare con le
cure: annaffiare due volte al giorno, spostare in continuazione la
pianta da un posto all'altro, rinvasarla a sproposito. Quello che
dovete fare è rilassarvi e lasciar crescere le vostre piante
limitandovi ad annaffiarle quel tanto che basta per le loro esigenze,
e se proprio volete esagerare ogni tanto spargete dei fondi di caffè
sul terriccio, è un ottimo fertilizzante!
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