martedì 6 maggio 2014

POLLICE NERO O POLLICE VERDE?


Qualcuno di voi potrebbe avere la sensazione che qualsiasi cosa cerchi di far crescere, invariabilmente imploda. Troppa acqua, non abbastanza acqua, troppo sole, troppa ombra...insomma, c'è sempre una variabile che sfugge al controllo! Anche io ho vissuto questa esperienza per un certo periodo, ma poi ce l'ho fatta ad avere la meglio sul mio pollice nero... Ecco tre consigli-base per riuscire a far sopravvivere il vostro piccolo giardino casalingo:

1 - Pensate in piccolo
Se non avete esperienza non partite in quarta con la piantumazione completa del vostro terrazzino, ma cominciate con massimo 4/5 piccoli vasi, scegliendo magari delle piantine aromatiche tipo rosmarino, salvia e origano che non richiedono particolari cure, si possono usare per cucinare e alcune hanno anche bellissime fioriture (per esempio il rosmarino)

2 - Fatevi un minimo di cultura
Familiarizzate con le nozioni di base: basta andare in rete per avere tutte le informazioni riguardo alle esigenze specifiche delle vostre piante, vi basterà sapere ogni quanto annaffiarle, di quanta luce hanno bisogno, ogni quanto devono essere fertilizzate.

3 - Non esagerate
A volte il pollice nero è solo una questione di strafare con le cure: annaffiare due volte al giorno, spostare in continuazione la pianta da un posto all'altro, rinvasarla a sproposito. Quello che dovete fare è rilassarvi e lasciar crescere le vostre piante limitandovi ad annaffiarle quel tanto che basta per le loro esigenze, e se proprio volete esagerare ogni tanto spargete dei fondi di caffè sul terriccio, è un ottimo fertilizzante!

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