lunedì 17 febbraio 2014

“Scusate il disordine”



Mi sono resa conto che non appena un ospite mette piede in casa mia, la prima cosa che mi esce in automatico è un garrulo “Scusate il disordine!”, anche se tutto è al suo posto. E' una brutta abitudine della quale quest'anno voglio assolutamente liberarmi.
Ho sempre pensato che avere una casa pulita e ordinata - in una parola perfetta- avrebbe fatto sentire a proprio agio gli ospiti, ma negli anni mi sono accorta che le case più confortevoli erano quelle in cui il padrone di casa era un soggetto perfettamente soddisfatto con il livello di ordine del suo appartamento, uno che non sottolineava qualsiasi aspetto negativo di casa sua ancor prima che avessi appeso il cappotto, cosa che, ovviamente, mi faceva sentire a disagio!
Rifletteteci: quello che avete in casa è davvero “disordine”? Se intendete che i cuscini sul divano non sono perfettamente allineati o che non avete piegato l'asciugamani in bagno dopo averlo usato significa solo che avete bisogno di rilassarvi...Se invece all'arrivo di un ospite inatteso casa vostra è davvero in un caos tremendo, perchè evidenziare la cosa? Nel caso in cui qualcuno ve lo facesse notare sentitevi libere di spiegare che avete avuto una settimana impegnativa e passate ad altri più ameni argomenti!




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